La decisione di alzare il Mose e di mettere Venezia al riparo dall’acqua alta, coronata da un palese successo – ha sottolineato Elisabetta Spitz, Commissario Straordinario per il Mose – rappresenta solo un passaggio fondamentale nella protezione della città e della laguna. Ci tengo, ha aggiunto Spitz, ad attribuire il merito ai tecnici, agli operai e a tutto il personale del CVN che hanno reso possibile raggiungere questo straordinario traguardo.
Un riconoscimento speciale va attribuito al progettista ing. Alberto Scotti, al direttore ing. Francesco Ossola ed al Provveditorato di Venezia che ha garantito la presenza dello Stato in questa impresa complessa e molto discussa. Questa giornata è una tappa di un cammino da completare che dovrà garantire progressivamente una protezione sempre maggiore del territorio lagunare da un ineludibile innalzamento del mare.