In riferimento a notizie imprecise pubblicate da alcuni organi di stampa il Commissario Straordinario per il Mose Elisabetta Spitz e il Provveditore alle Opere Pubbliche del Triveneto Cinzia Zincone precisano che il test dell’11 settembre scorso si è svolto con successo e nel tempo di 50’. Per la prima volta le operazioni si sono svolte in automatico via software. I problemi segnalati da alcuni quotidiani relativamente alla Bocca di Malamocco quindi sono da riferirsi unicamente all’esigenza di testare compiutamente il software e la procedura.
I test che sono stati previsti con cadenza mensile non sono certamente una ripetizione di procedure già verificate, ma hanno lo scopo di testare ogni volta qualche passaggio migliorativo delle modalità di sollevamento, nonché di completare formazione e addestramento dei tecnici delle squadre operative.
Il test alla Bocca di Malamocco quindi è stato ripetuto una seconda volta dopo aver risolto gli aspetti relativi al software e si è concluso nel tempo di 50 minuti.
Si precisa infine che il problema della sabbia che impedisce il rientro di alcune barriere della Bocca di porto di Lido, pur essendo un problema noto e per il quale è allo studio una soluzione definitiva, non si è proposto nel corso del test dell’11 settembre scorso.