Venezia, 20 giugno 2024 – All’inizio del 2026 Il Mose muoverà le sue barriere grazie al sistema di collegamento in fibra ottica. E’ stato firmato il contratto con Open Fiber, azienda italiana che opera nel mercato delle infrastrutture di rete in FTTH per la posa dei cavi della fibra ottica, già attiva nella laguna di Venezia.

Il 29 novembre scorso il Cta, il Comitato tecnico amministrativo del Provveditorato alle Opere Pubbliche del Triveneto, ha approvato il progetto. In quella occasione il Commissario straordinario per il Mose, Elisabetta Spitz, ha annunciato di aver individuato in Open Fiber l’azienda destinata a completare il sistema primario di trasmissione dati.

Il contratto prevede che progetto e realizzazione vengano effettuati in 18 mesi per un costo di 6 milioni e 100 mila euro.

Ad oggi la connessione del Mose è garantita dal sistema satellitare, che una volta completata la realizzazione di Open Faber lascerà il posto alla fibra ottica, e dal ponte radio, strumento, quest’ultimo, fondamentale per il sistema ridondato di connessione dell’opera.